Vestiario militare e Armi d'attaco e da difesa
Centro Espositivo Permanente sulla Cultura Medievale e Rinascimentale - Torrione Porta Santa Maria
Nella Sala dei Massari sono presenti originali del XV-XVI secc. di armi d’attacco, di difesa e vestiario militare, concessi dalla collezione della Galleria Nazionale dell’Umbria.
Tra il 1415 e il 1416 il Capitano di ventura Braccio da Montone, con le sue truppe attraversa l’Umbria seminando distruzione e morte. Tenta di conquistare Corciano, ma la cittadina si difende valorosamente e mette in fuga le truppe di Braccio. I Magistrati perugini, come compenso per l'eroica difesa, esentarono Corciano da ogni tassa per cinque anni. Ma Braccio non si ferma: dopo aver conquistato molti altri castelli nel perugino, torna a minacciare Corciano che, non potendo sopportare un nuovo assedio, si arrende. Nel XVI secolo Corciano passò, come quasi tutta l'Umbria, nell'orbita dello Stato della Chiesa e divenne feudo dei Duchi della Corgna che avevano la loro residenza nell'attuale palazzo Comunale. Nel 1809 l'esercito napoleonico stabilì a Perugia il Governo imperiale e Corciano venne eretta a Mairie. Il 9 novembre 1860 viene pubblicato il plebiscito per l'annessione della Provincia di Perugia al Regno d'Italia.