Castello di Zocco e Chiesa di San Macario
Edificato nei pressi di Magione, il castello di Zocco (XIII secolo) domina dall'alto il Lago Trasimeno. Nei secoli rappresentò il più possente insediamento militare della zona, disponendo di ben sette torri, di cui oggi ne rimangono cinque, di tre porte e di una poderosa cinta muraria. Fu costruito nel 1274 accanto ad un convento francescano, e gli fu dato il nome di Zocco probabilmente per la sua forma, molto simile ad uno "zoccolo di cavallo".
Dal XVI secolo cominciò una lenta decadenza per il castello, ma nei primi anni del Novecento era ancora abitato da una piccola comunità di contadini. Al suo interno, di tutti gli edifici che erano presenti, sono rimaste due case coloniche in discreto stato di conservazione, uno dei due vecchi frantoi e la chiesa, originariamente di Santa Maria, poi conosciuta col nome di San Macario, di origine antichissima, che costituisce l’originario nucleo religioso intorno al quale si è detto sorse il castello. Sulle sue pareti sino a metà del secolo scorso si leggeva in caratteri latini “Donna Elena fe fare questa opera l’anno MCCXXV“; a fianco c’era un dipinto raffigurante una dama con scritto “Donna di Betto di Cecco“.